Gli oggetti sono di Casa Anatta, Ascona
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Chi l’avrebbe mai detto che ci si potesse fermare bloccati, affascinati di fronte ad un’immagine senza colori? Davanti ad un’immagine con visibili segni di danneggiamento? Eppure, è successo! Julia e la signora incognita dalla Germania lo hanno vissuto oggi, alla Casa Anatta. La figura femminile misteriosa guarda in lontananza. Tiene il busto dritto, con i seni rotondi ben in vista, con un collo fermo. Ma cosa notiamo? Ha le mani di una leonessa! È una donna forte, lei. Bella, perfetta! All’avanguardia. Sembra un’immagine dei nostri giorni, ma Fidus l’aveva dipinta nel 1891. Ma questo volto ci ricorda uno molto famoso. La Statua della Libertà! I delineamenti, il collo, lo sguardo sono identici! E l’uomo accanto? Sembra esausto. Sarà lui l’artista che aveva scolpito in roccia la figura femminile, la leonessa con corpo da donna? Il suo creatore? Lui e piccolo, in confronto a lei, le somiglia pure nel viso. Lui è il creatore, ma lei è più forte. Sicura di sé, fiera della sua femminilità, si mostra per com’è: nuda e forte.
Nome incognito, opera del 1891 Artista: Fidus
Luogo: Casa Anatta, Ascona
su di noi: Julia 48
Signora B.
Julia, Guida TaM alla Giornata internazionale dei musei 2022 e la signora sconosciuta
italiano
arte
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2022
Ecco la casa volante per quelli che sognano di andare qui e là, nel deserto, verso la Grecia, sulla neve e ancora lontano, quei pensionati romantici che vogliono essere trasportati da un momento all’altro. Le istruzioni parlano chiaro: Basta alzare lo sguardo verso il cielo, o consultare lo specchio magico, puntare il dito e via. Non servono motori o eliche… (perché alla fine il signor Nikola Tesla aveva già capito tutto).
La Nouvelle Jérusalem
su di noi: Sanja
Lorenza
Lorenza, Guida TaM e Sanja
Giornata internazionale dei musei 2022
su di noi: Julia 49, Monica 53
Flowers power
La famiglia di Gusto Gräser
su di noi: Michela, 44; Monica, 53
Caro dottor Gross, ci siamo incontrati l'anno scorso sul prato del Lido di Lugano, eri protagonista sul grande schermo e il tuo carisma di medico e di uomo mi ha incuriosito. Ora ti ritrovo sulle foto qui a Casa Anatta e il ricordo torna al film di cui eri protagonista.
Otto Gross, foto 1914-15, collezione privata
su di noi: Nadia, Luana e Maurizio
Incontro per future guide TaM
L'anarchico di Reykjavik Erlandūr raggiunge casualmente la comunità anarchica e vegetariana del Monte verità di Ascona, lui che è un anarchico più anarchico decide di aggregarsi... ma non può rinunciare alle sardine che continua a consumare in gran quantità ..
Parete di lattine
su di noi: Jessica 39, Marina 54, Alessandro 57
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Attrazione magnetica, mistero, magia, curiosità, esoterismo, fascino misterioso: il Monte Verità attrae ed incanta con un solo sguardo.
Foto: Michail Bakunin, Sozialpolitischer Briefwechsel, Stuttgart 1895 (Reprint Berlin, 1977)
su di noi: Sara 54 Paola 61 Monica 54
Un trio di curiose
Riscoprendo le tracce del passato e la storia di famiglia. Il mio bisnonno, tutto a sinistra, era il segretario della Colonia del Monte Verità, che emozione vederlo in foto con Hermann Hesse. Insieme a loro un parente misterioso, sul quale indagherò.
Monte Verità, aprile 1907, foto F.F.J. Hering, collezione Otto Staub, Ascona
Nadia, guida TaM, Luana aspirante guida TaM e Maurizio stessa cosa.
Perdere la faccia, una cosa antica... Oppure il diritto alla privacy prima di Facebook (ante litteram)
John Heartfield due copertine di Das Geld schreibt. Dopo la pubblicazione della prima ed. Emil Ludwig aveva protestato. Heartfield lasciava, nella 2 ed. la foto ma toglieva le teste.
su di noi: Veronica 47 , Giuliana 54, Fabrizio 47
TaM 17.9
Su un prato siede mamma Rocca, avvolta in una calda coperta; accanto a lei siede papà Rocca e la figlia con la nipote hanno scelto il posto a destra. Guardano incantati il prato di fronte a loro, dove gli abitanti del Monte Verità ballano ignari, a volte da soli, a volte tenendosi per mano. E stasera, a luna nuova, la famiglia di pietra rotola sul prato e balla ignara, a volte da sola, a volte tenendosi per le mani....
Sentiero delle sculture Complesso museale Monte Verità Ascona
su di noi: Gisela 68
Julia 48
Gisella ospite TaM Julia Guida TaM
Auf einer Wiese sitzt Mama Stein, eingehüllt in eine warme Decke, daneben steht Papa Stein und die Tochter mit der Enkelin hat sich den Platz rechts davon ausgesucht. Sie schauen gebannt auf die Wiese vor ihnen, dort tanzen die BewohnerInnen des Monte Verità selbstvergessen, mal alleine, mal halten sie sich an den Händen. Und heute Nacht, bei Neumond, rollt die Steinfamilie auf die Wiese und tanzt selbstvergessen, mal alleine, mal halten sie sich an den Händen….
Gisela, Gast TiM Julia, TiM-Guide Locarno
Tedesco
Il suono del vento tra le foglie montava di minuto in minuto in potenza, orchestrato da flussi temporaleschi i quali avevano mutato l’afoso cielo pre estivo, in una scena di chiaroscuri barocchi tra grigi violacei e gialli burrosi attraversati da lame di luce violenta. Reclino su di una sedia che egli stesso aveva scolpito da un albero di quercia abbattuto dalla tempesta, Taran si sentiva lenito dall’energia guaritrice del monte Baladrûm, sul quale egli amava errare cercando nocciole acerbe dal delicato gusto latteo. La luminosità mutevole diffondeva a tratti sul suo corpo nudo una miriade di ombre frondose vestendolo come un nobile Re dei fauni. D’un tratto, in un flusso improvviso, la luce si accese alle sue spalle inondandolo e dipingendone i contorni del corpo d’oro incandescente fino a che, completamente sommerso da raggi fiammeggianti, scomparve alla vista.
Sedia della Valle Maggia
su di noi: Stefania Ferregutti
Alessandra Ferregutti
Monte Verità - Charlotte Bara. Il mio primo contatto con i costumi di Charlotte è stato come una sorta di magia in cui ho riconosciuto i movimenti colti nei tempi lontani che, nel silenzio dell'oblio, accendono l'immaginazione. I movimenti, i suoni e i colori armoniosi della seta attraverso la mia fantasia mi portavano oltre la realtà. In un mondo tutto suo… lontano ma accogliente. Ho potuto osservare silenziosamente la danza di ballerine seminude (farfalle negli occhi di Hesse) eseguire piroette e movimenti al ritmo della primavera... Come un gioco pagano che attraverso lo spazio e la storia diventa un soffio di libertà e un nuovo e allo stesso tempo antico e universale stile di vita che nasce da sé e non si discosta dalla bellezza della natura. Dopo la mia visita al museo... Penso che mi sia diventato più chiaro perché Dostoevskij disse che la bellezza avrebbe salvato il mondo.
Collezione abiti di scena di Charlotte Bara
Ben
Julia, Guida TaM Ben, ospite Giornata internazionale dei musei 2022
Ganz einfach super einfach
Vegetarisches Hemd
su di noi: Andrea-Maria, 50
Auf dem Monte Verita
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2020
Nel mezzo del cammin di nostra vita Mi ritrovai in una selva oscura... Poi tante luminose stelle catturarono il mio spirito .... giunsi in una nuova selva, tutta illuminata, in una valle che dicono Onsernone. Rimasi quasi abbagliato e lo ammetto, quasi svenni nello scoprire tutta la scienza umana abbracciare la natura di codesto luogo.
Opera di A. Schultess nel suo Enciclopedia nel bosco
su di noi: Veronica, 47
Nadia, 34
TaM - Tandem al Museo, per conoscerci e per iniziare l'avventura di Guida TaM
2021
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