Gli oggetti sono di Museo di Val Verzasca, Sonogno
Partecipate
Settore
Lingua
Luogo: Museo di Val Verzasca, Sonogno
su di noi: 32 e 45
italiano
arte
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2022
L'aspirapolvere fa troppo rumore. Lo sapevate che pulire con la scopa olrt a rilassarvi trovate anche dei regali? Inserite in un rotolo di cartone della carta wc quello che resta sulla scopa e usatelo come accendifuoco! A costo zero e riempite meno il sacco dei rifiuti.
Scopa nella sala lavoro minorile
su di noi: Veronica, 47
Jaldhara
Giornata internazionale dei musei 2022
storia
Prendiamoci il tempo per un caffè e approfittiamo della compagnia.
Tosta Caffè nella Cucina nera
Nadia, 71
In un mercato di Pechino di trent'anni fa ricordo con quale velocità e abilità facessero i calcoli con il pallottoliere per vendere verdure, il cavolo cinese, frutta e tante altre cose ... Oggi se restassimo senza l'elettricità, saremmo capaci di fare i calcoli?
Pallottoliere. Sala in Casa Genardini "Presenza/Assenza" in cui si tematizza la frequenza della scuola tra valle e piano, e l'assenza di bambini che fanno gli spazzacamini in inverno a Milano.
Margrit 76
Cosa dire: è una emozione vedere le mie illustrazioni in movimento in questo grande libro! La storia di Giorgio, il piccolo spazzacamino di Sonogno del romanzo I fratelli neri trova una casa.
Libri animato del romanzo "I fratelli neri", con illustrazioni di Hannes Binder
su di noi: Hannes, 73
Veronica, 47
Visita al museo
2021
La pecora industriosa è un fenomeno: hai bisogno di un paio di calze? Te le fa direttamente dalla sua pelliccia. Non ci credi? Guarda qui che belle.
Calze in lana nella stanza da letto del museo, in casa Genardini
Linda
Ricerca per il Ballenberg sulla vita di un tempo tra valle e piano, TaM
Nuovo trucco, usate il carbone e sarete più belle. Moda 2022 avant première Avvento 2021 Sonogno city
Carbone sala lavoro minorile
su di noi: Rachele, 11
Ginevra, 12, Jennifer 10
Avvento TaM e natal in vall
Ebe era speciale, le piaceva andare al mercato di Locarno, comprare cappellini frivoli e passare il tempo con le sue sorelle, che di tanto in tanto andavano a trovarla. Un mattino fu svegliata da un miagolio insistente. Era un micino che appena aperta la porta salì le scale e si accocolò nel lettino. Ebe non aveva abitudine di tenere animali, ma quel gattino era così dolce! Poco dopo arrivarono i fratellini, tutti e 10 nel lettino. Da quel giorno Ebe fu soprannominata "la signora dei gatti".
Letto per bambini, stanza
su di noi: Graziella, 58
Amici, 55
Giornata internazionale dei musei
#museumkick
#tandemalmuseo
su di noi: Franco, 58
Edy
2 Likes
2020
Una sveglia per chi un tempo si alzava molto presto a falciare il fieno selvatico a Odro (1158m) in Verzasca.
Sveglia
su di noi: Veronica, 46
Louis, 78
GaM Tandem. Visita Piccolo museo del fieno selvatico, Odro (Vogorno) con Louis Villars che vive a Odro tutto l"anno!
6 Likes
Cavoli, come sono arrabbiata ! Non so neanche perché scrivo una lettera… ah già, forse non capite il «biciclettese». Sono sfinita, sono in giro da parecchi anni ! Dovevo portare gli spazzacamini al lavoro ! Pensate che gli spazzacamini erano molto chiacchieroni ma non in senso buono. Innanzitutto spesso parlavano nel loro dialetto, el tarom di rüsca, e quindi facevo fatica a capire cosa si dicevano. Mi piacerebbe anche cambiare colore… sono stufa di questo nero ! Forse, la prossima volta, mi vedrete di un altro colore più solare ! Saluti ! Carletta la bicicletta
Bicicletta di Santino Gamboni, ultimo spazzacamino della Verzasca
su di noi: Mya, 10
visitatore, 50
Giornata internazionale dei musei - siamo le guide oggi
2019
Früher bestimmte die Handarbeit die Arbeitswelt. Heute arbeiten wir vor allem vor dem Computer und die Belastung findet mehr im psychologischen statt.
Veränderung der Arbeitswelt
su di noi: Pasquale , 24
Dino , 46
Geschäftsausflug
Tedesco
1 Likes
2018
Era il primo di agosto quando Giovannin era tornato dalla America. Emigrato a 16 anni, era tornato a Sonogno a 85. Tutti lo chiamavano John Giovannin. Era bravissimo a suonare. Fu invitato in una casa, in cucina, per una prima suonata con la fisarmonica. Un bicchiere di vino e poi festa in piazza, perché tutti volevano sentirlo e chiedergli come era la vita in America.
Boccalino, cucina
su di noi: Gialdara, 65
Ginevra, 11
Giornata dei musei
Che noia a pensare che mi usavano anche come oggetto d’amore e mi portavano anche ai matrimoni! In realtà non è questa la mia funzione: servivo per filare la lana delle pecore della Valle Verzasca. E con questa lana si potevano creare coperte, maglioni e giacche di lana che proteggevano le persone dal freddo dell’inverno !
Rocca e fuso, attrezzi per filare la lana, attività femminile
su di noi: Jeremy, 10
visitatore, 70
Giornata internazionale dei musei - la SE Ascona è guida al museo
Unglaublich was die Menschen in dieser Zeit auszuhalten hatten!!
su di noi: Reto, 48
Rosita, 49
Neela si è immedesimata nel nonno che le prepara le castagne!
Le castagne: un’importante risorsa
su di noi: Samanta , 37
Neela , 8
Siamo in visita a Sonogno con il coro Controcanto
3 Likes
Salivano fin sotto le rocce per tagliare ogni filo d"erba!
Fieno selvatico
su di noi: Veronica, 44
Cora, 4
5 Likes
Il cielo stellato della Verzasca non ha eguali. Le stelle le prendi con le mani. Sono l'ingrediente segreto per una polenta stellare. Venite a provarla!
Macina caffè
Isabelle, 42
Avvento TaM, natal in vall
sehr heimelig hatte der Chaufeur die Kasse im Griff?
su di noi: Karl , 66
Rolf , 32
abschiedstour
Ricordo la mia bisnonna, In attesa della nave che sopraggiungeva dalle Americhe con il suo carico di caffè. Sul carro tirato dai buoi venivano caricati i sacchi con i chicchi profumati, dagli uomini della famiglia. Si sedevano quindi davanti al caminetto, dove spelavano chicco per chicco, lo mettevano a tostare, per poi macinarlo e passarlo alla cottura e gustarlo rivivendo sapori di paesi e parenti lontani.
su di noi: Renata , 43
Francesco, 57
I nanetti sono personaggi molto intelligenti, sono capaci di utilizzare uno stesso oggetto per diversi scopi. Questo avrà sicuramente una macchia di inchiostro sulla fronte.
Vecchio calamaio
su di noi: Eva 44
Mèi 12
Store dell’Avvento
Capuccetto rosso era nel bosco a portare là castagne alla nonna.
Trasporto vettovaglie
su di noi: Nina, 10
Flavia 5, Patrizio, 3
Festa museo
Maria sass immer neben mir!
Schöne Erinnerung an die Schule
su di noi: Pasquale, 23
Dino, 46
Heute zum Museo Saisonende haben wir die letzten Stunden mit Veronica genossen- wir kommen zur Saisoneröffnung wieder
In questo luogo ci si trovava ed era il luogo ove si faceva "filò la sera" e ci si contava "le storie innamorate, fino a che veniva il giorno".
Cucina nera
su di noi: Pepi, 63
Silvia, 52
Visita guidata con il Coro Controcanto
Tanto tempo fa non c’erano i gabinetti, quindi mi hanno utilizzato per fare i bisognini. Adesso ho un nipote di nome water : mi ha sostituito e lo usano moltissimo! Sono andata in pensione e, anche se ho qualche crepa per la mia vecchiaia, sarei ancora utilizzabile. Un caro saluto dalla vostra stanca e felice tazza da notte.
Pitale
su di noi: Emma, 10
Nadia, 63
Giornata internazionale dei musei - SE Ascona guida al museo
Un signore inventò lo stampino ma non sapeva dove usarlo. Su una roccia non funzionava, erba idem, sul legno quasi quasi. Ha provato a spandere un uovo ma non si vedeva, idem con l’acqua. Va da un signore che ha inventato la pittura e da lì ha potuto dipingere con lo stampino.
Per i vestiti
su di noi: Elisa, 9
Paulin, 40
Festa. Joueurs con storie
Ma dove sarà finito l"ucellino che abitava in questa gabbia? Quanto avrà cantato? E chi l"ascoltava, sarà stato contento? Oppure è stato testimone di vite di stenti e sofferenza?
su di noi: Fabio, 46
Maurizio , 56
Eine bewegende und traurige Geschichte ... leider leiden immer noch viele Kinder auf der ganzen Welt. Warum?
....
su di noi: Rosita, 49
Reto, 48
RBW - Best in West!
natura
Abbiamo trovato la casa dei ricordi entriamo nella piccola porta e di colpo ci sentiamo abbracciare dall’emozione del profumo del passato... quanto NON è lontano da noi! Quanto ci si può sempre ritrovare se ci si ascolta e si da voce all’anima!
su di noi: Elena, 100
Francesca, 100
Un giorno, un signore di nome Stefano Franscini, disse che non era giusto che solo una parte di bambini potesse accedere all’istruzione. Così la scuola si aprì a tutti e da allora ci sono anch’io ! Mi chiamo banco ed è grazie a me che i bambini studiano e scrivono nelle aule di scuola. Sono robusto e di solito fatto di legno. Ho una ragazza che è molto simpatica e si chiama Sedia. Anche lei è fatta di legno. Ho anche altri amici: i Chiodi che mi fanno ridere, i Pennini, i Calamai con l’inchiostro che mi colorano.
Banco di scuola
su di noi: Serena, 10
Daniela, 40
Giornata internazionale dei musei - 5A della SE Ascona fa la guida oggi
Salve ! Pensate che molti utensili sono inutili ?! Alcuni sì ma io no! Avete mai provato a diricciare le castagne a mani nude? Non è molto bello! Vi racconto la mia storia: facevo uscire le castagne ancora racchiuse nei loro ricci, senza che le persone si pungessero le dita. Le castagne erano molto importanti per gli abitanti di questa valle : con esse potevano nutrirsi e sfamare anche gli animali.
El spisc, martelletto per diricciare le castagne
su di noi: Matilde, Yasmine, Eris, 10
Eva, 35
Giornata internazionale dei musei - siamo le guide al museo
Egregio Signor Maestro, Oggi mi trovo in un museo ma nessuno mi utilizza più. Hanno deciso di sostituirmi con i miei cugini più moderni e igienici. Le uniche forme di vita che mi restano, a parte un tizio serio su una litografia e i visitatori curiosi del Contromangio, sono i tarli. Cordiali saluti, il banco
Banco e lavagna
su di noi: Daniela, 39
Augusta, 59
Contromangio
Un uomo così sfortunato non l'ho mai incontrato. Questa è una storia vera a immagini: nel 1858 cade mentre taglia un albero e poi un'altra volta scivola in un burrone in un giorno di fortissima pioggia. Nel 1860, rotola mentre falcia il fieno selvatico. Nel 1877 rischia con il fuoco di esplodere e tre anni dopo gli arriva un fulmine in casa! Per fortuna c'è la Madonna che lo salva. Chissà, forse ha preso così tanti spaventi che ha cambiato vita. Meglio leggere un bel libro lontano dai guai.
Ex voto della Chiesa di San Gottardo, Mergoscia, in esposizione al museo
su di noi: Meraf, 17
Veronica, 46
Giornata mondiale del racconto, 20 marzo
Come allenatore di calcio, prima di una partita, porterei queste due immagini. Tutti hanno un lavoro da fare con dedizione e costanza come questa donna che fa fieno con precisione e pazienza. Infine è importante credere e essere fedele al proprio compito nella squadra con dedizione come queste donne in preghiera.
Mostra temporanea Manuela Bieri "Dialoghi appesi a un filo"
su di noi: Pier Tami, allenatore di calcio, 58
Ursula, 52
Gam Tandem VIP
8 Likes
Ciao ! Sono la falciola da fieno. Prima venivo usata per tagliare «i ciuffi d’erba» per gli animali. Pensate che la gente mi utilizzava su terreni molto impervi: sui pendii, in salita e in discesa. I miei proprietari dovevano camminare molto per raggiungere il terreno dove utilizzarmi. Quello che tagliavo veniva poi caricato e portato nelle stalle. Il fieno serviva per sfamare gli animali. Ora sono stato sostituito da mio fratello più grande, una falcia elettrica o a benzina. Mi hanno sostituito mandandomi in pensione qui al museo.
Falciola per il fieno selvatico
su di noi: Simone, 10
giornata internazionale dei musei - la SE Ascona è guida al museo
Ciao, sono la museruola per vitelli degli anni cinquanta. Sono fatta di ferro e all’estremità sono dotata anche di una corda. I vitelli non mangiano troppo restando quindi in forma ! Evidentemente loro non erano molto felici di avermi addosso e di indossarmi. Oggi sono usata soprattutto per evitare che i cani aggressivi si mettano a mordere altri animali o le persone.
Museruola per vitelli da latte.
su di noi: Viola, Gaia, 10
Visitatrice, 65
Giornata internazionale dei musei - siamo le guide oggi!
Una principessa era arrivata in Verzasca alla ricerca di un bellissimo contadino che aveva visto al mercato di Locarno. Voleva sposarlo. Quando la sua mamma ha saputo che aveva perso la testa per un contadino, ha fatto un incantesimo ....e la principessa ha perso le orecchie, con anche gli orecchini! La principessa non si spavento: prese le orecchie e le nascose in una scatolina, che non si aprirà mai più! Se non quando la principessa rivelerà la combinazione a qualcuno....la storia è accaduta 200 anni fa. E Veronica aspetta ancora che qualcuno le riveli la combinazione, per aprirla, e per capire se la storia è vera...
Una scatolina intagliata che non si apre piú
su di noi: Andrea Jacot-Descombes, 36
Alice jacot descombes, 28
su di noi: Alessia, 10
Alis, 9
Sono il corno e spero che il racconto che ho scritto per voi, vi piaccia! Mi avete mai visto? Il mio compito è quello di richiamare le pecore nel recinto. Ora vi spiegherò alcune mie caratteristiche: sono fatto di legno, ho un «tubetto» in cui si soffia chiamato bocchino. Ho una zona centrale in cui passa l’aria che, uscendo dall’altra parte, emette un suono. Il mio suono si poteva sentire a molti chilometri di distanza !
Corno per richiamo
su di noi: Luka, 10
visitatore, 35
Giornata internazionale dei musei - la 5A della SE Ascona guida a museo oggi
Io sono Scar e lui è Pin, siamo le gemelle Scarpin. Avevamo un compito molto importante : proteggere i piccoli piedi dei nostri piccoli e poveri padroncini che dovevano fare i pastori e gli spazzacamini ! La vita dei bambini di allora era molto diversa. E spesso non potevano nemmeno andare a scuola.
Scarponcini trovati in uno sprügh i Verzasca
su di noi: Greta, Carolina, 10
Giornata internazionale dei musei - la 5A della SE Ascona è guida al museo!
Tanto tempo fa un signore aveva una scatolina con soldi. Un giorno l’apri e Vide che c’era un fantasma che aveva preso tutti i soldi.
Per tabacco?
su di noi: Anissa, 10
Rachele, 8
Festa di chiusura miseo
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